In Ottobre 2017 il Referendum consultivo autonomia della Regione Lombardia è stato effettuato attraverso l’impiego di macchinari di voto elettronico prodotti dalla azienda Venezuelana SmartMatic.
Il voto elettronico è pericoloso, già bandito poiché incostituzionale in Germania e bloccato dal Governo Olandese, ha visto in questa iniziativa della Regione scarsa trasparenza.
Per tale ragione abbiamo effettuato molteplici richieste di accesso civico generalizzato (FOIA) che riportiamo in seguito.
01.08.2017: Accesso ai documenti di bando di gara
La risposta è parziale, esplicitando la volontà di non condividere informazioni inerenti la sicurezza del sistema, poiché potrebbe metterla a repentaglio.
Tale affermazione è un pericolosissimo atteggiamento di opacità, contrario ai più basilari principi scientifici di sicurezza informatica, che richiedono invece trasparenza completa del sistema affinché sia soggetto al maggior numero di revisioni pubbliche.
Tuttavia, gli allegati forniti sono i seguenti:
- Proposta Tecnica SmartMatic (parziale, sono stati censurati gli aspetti di sicurezza)
- Proposta Economica SmartMatic
- Proposta Tecnica Almaviva
- Proposta Economica Almaviva
- Proposta Tecnica Indra
- Proposta Economica Indra
- VERBALI E PUNTEGGI commissione di gara
21.10.2017: Accesso ai registri informatici (files) contenenti i dati di voto
Abbiamo richiesto l’accesso ai files generate dai macchinari di voto elettronico affinché sia possibile una analisi indipendente dello scrutinio, esigenza democratica di base.
RIGETTO ALLA RICHIESTA DI OTTENERE I FILE CON I VOTI ELETTRONICI
21.10.2017: Accesso a specifiche tecniche e risultati di test di sicurezza
La Regione Lombardia, anziché rendere tutto trasparente assoggettando l’intero processo e tecnologia a revisione pubblica scientifica (“peer review”) ha commissionato un lavoro di appena 5 giorni di consulenza a una società di sicurezza informatica, Emaze SpA, e ha reso noto esclusivamente il report di sintesi e non il report di analisi completo.
21.10.2017: Registro con tutte le richieste di assistenza eseguite dalla società BVTech SpA
Al fine di rendersi conto delle effettive dinamiche operative di esecuzione della commessa, nonché delle problematiche affrontate e della efficienza operativa complessiva, abbiamo richiesto il registro di tutte le richieste di assistenza ricevute dalla società BVTech SpA, sub-fornitore della SmartMatic per erogare servizi di HelpDesk ai tecnici e digital assistant prima e durante le operazioni di voto.
NEGATO MA RICHIESTO NUOVAMENTE IN DATA 25.02.2018
23.10.2017: Documenti inerenti le condizioni economiche complete e dettagliate dell’aggiudicatario e dei suoi sub-fornitori (Wincor Nixdorf Srl, BV Tech SpA, Jet Air Service SpA, Ernest & Young Financial Business Advisors SpA)
Attualmente non è noto quali siano i budget allocati ai diversi sub-fornitori che partecipano al bando di gara, ed è necessario conoscere quali siano gli effettivi ricavi di tutti i partecipanti, obiettivo di questa richiesta.
UPDATE 21.11.2017: Riceviamo risposta parziale con altri documenti che pubblichiamo in seguito:
- BV-Tech SpA – 774.863,34 euro
- Diebold Niexdorf 2.895.000,00 euro
- Jas – Jet Air Service
Procederemo ad effettuare ulteriori richieste per portare trasparenza nel sistema, aggiorneremo in questa pagina tutte le richieste effettuate agli enti preposti.